Fondi ESG, la contrapposizione tra sostenibilità e performance appartiene al passato

FundsPeople Talks ESG, foto Enrico Frascati per FundsPeople

La contrapposizione tra rendimenti e obiettivi di sostenibilità nei fondi dovrebbe essere un discorso ormai superato. Tuttavia, il tema relativo alle caratteristiche che un fondo sostenibile deve avere per essere selezionato continua a guidare l’azione dei professionisti, che si affidano a molteplici elementi di analisi, dal rating ESG all'eventuale impatto (oltre, alle più classiche analisi di tipo quantitativo e qualitativo). L’allineamento alle richieste del mondo ESG, d’altronde, è un processo che permea tutto lo sviluppo della selezione e segue strategie che coniugano obiettivi di sostenibilità e performance, tali da portare questi fondi anche all’interno dei circuiti ancora definiti come “tradizionali”. Resta centrale poi il tema della riclassificazione dei prodotti secondo la normativa SFDR, che dà un elemento in più di discrimine agli operatori. Di questo si è parlato nella sesta tavola rotonda di FundsPeople Talks ESG, che si è tenuta a Milano lo scorso 21 marzo e ha visto il confronto tra un professionista specializzato negli investimenti sostenibili e tre esperti nella selezione dei fondi.

I commenti si riferiscono al contesto del 21 marzo 2023.