Da Intesa Sanpaolo Private Banking un nuovo modello di servizio per la clientela UHNWI

Andrea Ghidoni
Andrea Ghidoni, foto ceduta (ISPB)

Un nuovo modello di servizio e un centro focalizzato sulle esigenze sempre più complesse dei detentori di grandi patrimoni. Con questo obiettivo Intesa Sanpaolo Private Banking ha annunciato il rafforzamento della struttura di servizio rivolta alla clientela Ultra High Net Worth Individual (UHNWI), con un patrimonio in gestione presso la banca superiore ai 50 milioni di euro. Accanto alla tradizionale consulenza finanziaria e patrimoniale personalizzata, la società introduce il “lavoro in team” dei private banker, “per offrire uno sviluppo strategico delle relazioni e competenze sempre più specifiche e dettagliate”, si legge in una nota.

Il primo centro per gli UHNWI

Il perfezionamento dell’offerta segue la creazione del primo centro a disposizione della clientela UHNWI, operativo a Milano da gennaio e composto da due team, coordinati dall’executive manager, Gabriele Garofalo. Ciascun gruppo è composto da un global wealth manager, responsabile della consulenza strategica e da due private banker executive e un associate private banker, focalizzati sullo sviluppo del portafoglio esistente e sulla sua gestione. “Siamo la prima banca in Italia nel private banking e nel wealth management, in termini di risorse, presenza sul territorio e masse gestite, con una specializzazione distintiva sulla clientela UHNWI acquisita nel corso degli anni, che ci rende unici sul mercato”, ha commentato Andrea Ghidoni, direttore generale di Intesa Sanpaolo Private Banking sottolineando come il nuovo modello di servizio sia “capace di rispondere, ancor più efficacemente, alle specifiche necessità di questo particolare segmento di clientela, che spesso si relaziona con propri family office e ha esigenze uniche, paragonabili a quelle di un investitore istituzionale”.

Intesa Sanpaolo Private Banking, con i suoi 1.047 private banker, gestisce il patrimonio di oltre 46 mila gruppi familiari per un totale delle masse amministrate che, a fine 2022, superavano i 141 miliardi. La clientela di più alto profilo rappresenta oltre il 49% degli AUM e il 14% dei clienti.