Debito pubblico: che cos’è e perché è importante che il suo finanziamento sia sostenibile

debito pubblico
Foto: Images of Money, flickr, Creative Commons

Se non arriveranno nuovi eventi straordinari a sconvolgere la nostra vita quotidiana, il ritorno alla normalità andrà di pari passo con la riduzione dei bilanci pubblici. Bruxelles ha già avvertito che nel 2024 sarà necessario tornare ad adottare politiche di bilancio restrittive per cercare di ridurre su base duratura il deficit e il debito pubblico dei Paesi membri dell’UE. Ma cos’è esattamente il debito pubblico e come funziona? Spieghiamo questo concetto nel Glossario FundsPeople.

La spesa pubblica impiegata per erogare servizi ed effettuare investimenti supera le entrate che lo Stato percepisce principalmente tramite la riscossione delle imposte. Per finanziare questa spesa lo Stato, ovvero la pubblica amministrazione, deve quindi indebitarsi contraendo prestiti o emettendo obbligazioni sul mercato. Le passività accumulate nel corso del tempo costituiscono il debito pubblico, mentre il saldo negativo alla base di questo fabbisogno di finanziamento è il deficit di bilancio. Approfondiamo il concetto di debito pubblico.

Come funziona?

Per soddisfare le proprie esigenze di liquidità lo Stato emette titoli di debito pubblico, che riflettono l’obbligo di pagamento assunto nei confronti dell’investitore che li acquista e le condizioni stabilite per il rimborso del capitale. 

Per lo Stato è importante finanziarsi a condizioni vantaggiose perché il debito sia sostenibile nel tempo.  

Quanti tipi di titoli di Stato esistono?

Il sito del Tesoro descrive i vari tipi di titoli di Stato esistenti in Italia. Vediamo le due categorie principali:

  • Buoni Ordinari del Tesoro. I BOT sono titoli di Stato a breve termine (con scadenza non superiore a 12 mesi) emessi a sconto senza stacco di cedole. Dopo anni in sordina, negli ultimi mesi questi strumenti hanno registrato una domanda sostenuta grazie al forte aumento dei rendimenti, che li rende più appetibili rispetto ai depositi bancari.
  • Buoni del Tesoro Poliennali. I BTP sono titoli di Stato a medio-lungo termine emessi attraverso asta marginale. A differenza dei BOT, versano una cedola fissa pagata con cadenza semestrale. Come i BOT, l’investimento minimo richiesto ai piccoli investitori è di 1000 euro. Le scadenze possono essere pari a 3, 5, 7, 10, 15, 20, 30 e 50 anni e normalmente le aste si tengono due volte al mese.

Esistono anche altre categorie di titoli di Stato italiani, come i Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) e i Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor (CCTeu).

Caratteristiche dei titoli di Stato

Una stessa emissione di BOT o BTP può essere suddivisa in più tranche alle stesse condizioni in quanto a cedola (ovvero l’interesse sul prestito fino alla scadenza), data di stacco della cedola e data di scadenza.

Questi dati vengono pubblicati sulla Gazzetta ufficiale e sul sito del Dipartimento del Tesoro prima della celebrazione dell’asta.

Gli investitori devono tenere presente che il prezzo reale delle obbligazioni a medio e lungo termine può essere superiore, uguale o inferiore al valore nominale a seconda della distanza dallo stacco della cedola e dell’interesse prevalente sul mercato secondario al momento dell’acquisto.

Come acquistare titoli di Stato

Come spiega il sito del Tesoro, “è possibile acquistare i titoli di Stato sia in asta, sia sul mercato secondario; in entrambi i casi è necessario rivolgersi alla propria banca o a un intermediario finanziario abilitato. L’acquisto in asta richiede la prenotazione da parte del risparmiatore del quantitativo desiderato con almeno un giorno di anticipo rispetto alla data dell’asta comunicata tramite il calendario”.

Rating di credito

Ma da cosa dipendono il rendimento e il prezzo di questi titoli? Dalla domanda e dall’offerta registrate in ogni momento, ma anche dalla fiducia degli investitori nella capacità dello Stato di onorare i suoi impegni di pagamento. Gli investitori prestano capitali allo Stato e confidano di ottenere il pieno rimborso nonché il pagamento di un interesse entro i termini stabiliti. Il finanziamento dello Stato e le relative condizioni sono strettamente legati al rating creditizio del Paese stesso.