L’acronimo ESG è stato spesso associato negli ultimi anni alle istanze relative al clima. Quest’ultimo aspetto è stato ulteriormente indagato e approfondito col tempo, abbracciando anche altri ambiti come la biodiversità che rappresenta una parte essenziale del capitale naturale ed è collegata ad altre forme di capitale nel sistema economico sia direttamente che indirettamente. “La consapevolezza sulla crisi della biodiversità è pari a quella che c’era 5-10 anni fa a proposito del cambiamento climatico, e ora c'è grande attenzione su questo tema. Le evoluzioni normative e il sostegno in termini di capex dovrebbero guidare il cambiamento nelle opportunità di investimento e, con esso, nel lungo termine, il ritorno per gli investitori", spiega Victoria Leggett, head of Impact Investing di UBP, raggiunta a Londra da FundsPeople.
Leggett (UBP): "Salvaguardia della biodiversità, interconnessione tra clima e natura sempre più solida"

Victoria Leggett. Foto concessa (UBP)
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