Retrocessioni: le associazioni italiana, spagnola e portoghese si pronunciano sulla possibile eliminazione

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François Genon, Unsplash

Bisognerà attendere ancora qualche settimana. La decisione della Commissione europea sulla Retail Investment Strategy o RIS (prevista per lo scorso mercoledì) è stata rinviata al 24 maggio. E non si esclude un’ulteriore proroga, visto che il testo è già stato più volte posticipato.

Sebbene in un primo momento l’organo Ue si era detto favorevole all’eliminazione totale delle retrocessioni, fonti dell’industria affermano che, dopo aver ricevuto alcuni feedback dai professionisti del settore, questa possibilità sembra essersi allontanata. Riscuotere o meno le retrocessioni, infatti, continua ad essere il punto chiave del dibattito innescatosi in molti Paesi.

La Retail Investment Strategy è un tassello chiave della Capital Markets Union, che mira a promuovere una maggiore trasparenza, semplicità, equità ed efficienza dei costi per i prodotti di investimento al dettaglio in tutto il mercato interno e a migliorare la fiducia dei risparmiatori e la loro partecipazione ai mercati finanziari. Già lo scorso ottobre diversi membri del Parlamento europeo avevano proposto modifiche alla MiFID II per (tra le altre cose) vietare totalmente le retrocessioni. Una proposta che aveva causato un netto rifiuto da parte dell’industria e di alcuni Stati chiave dell’Ue, come la Germania.

In attesa della decisione europea, FundsPeople ha chiesto alle associazioni di riferimento in Italia, Spagna e Portogallo un loro parere a riguardo, in base ai rispettivi mercati di riferimento. Abbiamo così raccolto le voci dei responsabili di Assoreti (Italia), Inverco (Spagna) e APFIPP (Portogallo). Assogestioni ha preferito non rilasciare un commento specifico sulla questione, prima della pubblicazione della RIS. Ci sarà però un panel al Salone del Risparmio dedicato proprio all’argomento, dove interverrà Andrea Beltramello, membro del Gabinetto del vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis alla Commisione europea.