Tematici: nuove tecnologie, nuovi spazi in portafoglio

Tavola rotonda investimenti tematici. Foto Enrico Frascati per FundsPeople
Foto Enrico Frascati per FundsPeople

Il successo dei fondi tematici ha rappresentato uno dei trend principali nel mondo post pandemia. Il patrimonio di questa tipologia di strumenti è quadruplicato tra il 2018 e il 2021, balzando da 91,3 miliardi di euro a 409,4 miliardi, secondo gli ultimi dati Morningstar. Nel 2022 il settore non è stato immune dalle cattive performance del comparto azionario, chiudendo l’anno con circa 97 miliardi di euro in meno. Il motivo è riconducibile essenzialmente a due considerazioni. La prima riguarda la correlazione con i dati macro: il 70% di questi fondi hanno un orientamento growth, che viene spesso maggiormente penalizzato in fasi di rialzo dei tassi. La seconda riguarda invece la maggioranza di fondi azionari, che hanno risentito come per gli altri strumenti, di un contesto sfidante e dell’alta volatilità di mercato. Restano però attualmente oltre 2.500 fondi tematici con masse significative nel mondo. I flussi sono dunque rilevanti e vi sono molte tematiche storiche, come la sostenibilità, associate a nuovi trend, ad esempio l’intelligenza artificiale, che nell’ultimo anno hanno spopolato, sia in termini di flussi che di nuovi prodotti. Del ruolo degli investimenti tematici all’interno dei portafogli di oggi si è discusso nella prima parte della tavola rotonda di FundsPeople dedicata a questi strumenti.

I commenti si riferiscono al contesto del 7 giugno 2023.