Le società giapponesi hanno fatto un cambio di rotta e sono sempre più orientate a restituire agli investitori le eccedenze di liquidità.
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Il mercato azionario giapponese ha messo a segno una performance in divisa locale pari a quella del Nasdaq, l’indice dei tecnologici Usa. Secondo Giovanni Brambilla, responsabile Investimenti, AcomeA SGR, la performance degli ultimi mesi può essere ricondotta a tre fattori, in particolare. In primis, la moral suasion della borsa giapponese verso il miglioramento della corporate governance delle aziende quotate, ma anche la crescita delle campagne di attivismo (ad oggi se ne contano almeno 70) nella direzione di un utilizzo più efficiente della liquidità aziendale che risulta particolarmente abbondante: il 50% del mercato è infatti net cash e i livelli di debito sono molto contenuti. Poi ci sono le politiche di buyback e di distribuzione dei dividendi della corporate Japan che sono attualmente sui massimi storici, contribuendo a un miglioramento dell’efficienza dell’equity attraverso una compressione del denominatore del rapporto price-to-book.
“A fronte di valutazioni ancora a forte sconto rispetto ai listini degli altri Paesi occidentali, le aziende giapponesi (alcune delle quali sono leader mondiali nei loro settori) hanno infine messo a segno dei miglioramenti tangibili del ROE (Return on Equity, il rendimento del patrimonio netto) in controtendenza rispetto a Usa e Europa, con effetti positivi sui multipli e quindi un effetto diretto sulle performance di borsa”, aggiunge.
La Strategy Unit di Pictet Asset Management prevede per il Giappone un'espansione economica dell'1,5% quest'anno. “I nostri indicatori di liquidità confermano l'esistenza di una spaccatura tra occidente e oriente: Fed, Bce e Bank of England (BoE) restano in fase di inasprimento, mentre la Cina e, in misura minore, il Giappone vivono una fase di allentamento”.
Anche Steven Bell, chief economist EMEA di Columbia Threadneedle Investments, si aspetta che il Giappone offra prospettive positive. “Le società giapponesi sono sempre più orientate a restituire agli investitori le eccedenze di liquidità. La borsa di Tokyo richiede alle società con un prezzo delle azioni inferiore al valore contabile di elaborare un piano per risolvere il problema”.

Il Paese gode ancora di un'apprezzabile spinta propulsiva post-pandemia. E di politiche monetarie e fiscali chiaramente espansive. “Per i prossimi trimestri prevediamo che la crescita economica tenderà ad essere superiore al potenziale, con un output gap sempre più positivo. In secondo luogo, prevediamo un comportamento sufficientemente dinamico sia dei prezzi sottostanti sia dei salari. A loro volta, entrambe le cose apriranno la strada a un nuovo allentamento della politica di controllo delle curve da parte della BoJ, forse già a luglio o, in caso contrario, entro la fine dell'anno”, concludono da Amchor.
Fondi con Rating FundsPeople che investono nel mercato giapponese
Fondo | Società | Patrimonio | Rendimenti YTD | Rendimenti a 3 anni | Rendimenti a 5 anni |
Alma CIF Eikoh Japan Large Cap Equity Fund | Alma Capital | 755 | 14,82 | 11,89 | -N/A |
Comgest Growth Japan | Comgest | 2409 | 0,07 | -4,38 | 0,84 |
Fidelity Funds Sustainable Japan Equity Fund | Fidelity International | 358 | 15,31 | 14,87 | 11,6 |
Goldman Sachs Japan Equity Partners Portfolio | Goldman Sachs | 2284 | 12,46 | 3,93 | 6,42 |
Invesco Funds Invesco Japanese Equity Advantage Fund | Invesco | 2224 | 4,86 | 4,27 | 3,73 |
Janus Henderson Horizon Japanese Smaller Companies Fund | Janus Henderson Investors | 317 | 0,9 | 7,24 | 4,68 |
JPMorgan Funds Japan Equity Fund | JPMorgan AM | 1996 | 6,16 | -3,02 | 1,55 |
Jupiter Global Fund Jupiter Japan Select | Jupiter | 285 | 5,07 | 5,05 | 3,86 |
Nikko AM Japan Value Fund | Nikko AM | 74 | 8,76 | 9,72 | -N/A |
SPARX Japan Sustainable Equity Fund | SPARX | 21 | 5,71 | -N/A | -N/A |