La transizione energetica è ormai una priorità di governi e istituzioni. Anche la finanza ha preso consapevolezza di quanto sia importante partecipare a questo percorso verso la net zero, tanto che gli investimenti globali nella transizione energetica a basse emissioni di carbonio hanno raggiunto la cifra record di 755 miliardi di dollari nel 20211. Si tratta tuttavia di un processo che presenta una natura inflattiva. La domanda di specifiche materie prime per gli impianti rinnovabili, ad esempio, è destinata ad aumentare, portando a un conseguente rialzo dei prezzi delle risorse necessarie per le energie rinnovabili che spingerà i costi per dare vita a nuovi progetti di energia verde. Ci sarà un’esplosione della cosiddetta inflazione green? Come affrontarla all’interno dei portafogli e su quali asset confidare per coprire i rischi derivanti da questo processo? Ne abbiamo discusso nella seconda parte della nostra tavola rotonda virtuale dedicata al tema.
Il futuro della transizione energetica tra rischi e opportunità

Tavola rotonda Franklin Templeton. Foto Andrea Bordignon per FundsPeople.
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