Leverage Shares porta su Borsa Italiana i primi ETP a replica fisica su singoli titoli

Piero Guseo News
Piero Guseo, immagine concessa (Leverage Shares)

Debutta in Italia Leverage Shares con i primi ETP a leva fissa giornaliera e replica fisica che investono su famosi titoli azionari come Tesla, Amazon e Apple, ora disponibili anche su ETF Plus di Borsa Italiana. L’operazione rappresenta un’importante tappa del progetto di sviluppo della società sui mercati europei, iniziato nel 2017 con il primo listing al London Stock Exchange. Attualmente Leverage Shares conta su 145 ETP sulle piazze di Londra e Euronext di Parigi, Amsterdam e ora anche Milano. “Il mercato italiano è molto importante per noi. I tempi sono maturi per offrire agli investitori italiani i nostri prodotti”, ha dichiarato Piero Guseo, responsabile per l'Italia e senior Institutional Sales del provider di ETP fondato dal ex direttore di Global X José Carlos Gonzalez e che tra le altre figure chiave conta sull’esperienza nello sviluppo di prodotti di José Poncela, uno dei membri fondatori di WisdomTree Europe. “Sin dalla sua nascita nel 2017, Leverage Shares ha la missione di soddisfare la domanda di strumenti a leva più sicuri, trasparenti, liquidi e facilmente accessibili”, ha detto Guseo a margine dell’evento di listing. “Essere l’unico player in Europa ad utilizzare la replica fisica per questa tipologia di prodotti è un vantaggio competitivo molto solido”, commenta Guseo che si dice convinto che i trader e gli investitori italiani “sappiano apprezzare i vantaggi di prodotti a leva quotati in borsa rispetto ai CFD”, afferma.

Prodotti per il trading ma non solo

Il rischio di questi prodotti risiede nel fatto che moltiplicano le performance ma al contempo accentuano la volatilità ed è quindi un requisito fondamentale che gli investitori comprendano bene il loro funzionamento. Ma secondo Guseo gli utilizzi di questi strumenti sono molteplici, e si possono spingere oltre al trading. “Le leve che offriamo hanno comunque dei coefficienti gestibili. I nostri ETP possono essere concepiti come strumenti di trading ma non solo. Ad esempio, possono anche servire per ottimizzare degli obiettivi di portafoglio tramite la leva o ancora possono essere combinati in strategie long/short sfruttando i differenziali di performance", ha spiegato.

Tra gli altri benefici evidenziati da Guseo la modalità di replica trasparente dei prodotti, “che esclude investimenti in derivati OTC e azzera il rischio di credito bancario”, dice. “Inoltre i nostri ETP sono UCITS eligible e possono contare sull’attività di market making di un primario operatore come BNP Paribas”, afferma.

Gli ETP quotati su Borsa Italiana

Leverage Shares esordisce dunque sul mercato italiano con 15 strumenti che consentono di prendere posizione con leva 3x su singoli titoli di aziende leader a livello globale nei settori tech, fintech, healthcare e automotive, tutti denominati in euro. Nel dettaglio i titoli sottostanti sono: Tesla (per la quale è prevista sia la versione long che quella short), Alibaba, NVIDIA, PayPal, Facebook, Microsoft, Apple, Baidu, Amazon, Moderna, Alphabet, Palantir, NIO, Coinbase. Infine a livello di offerta europea Guseo segnala che nel corso del mese di gennaio, il turnover totale dei prodotti di Leverage Shares su LSE e Euronext è stato di quasi 400 milioni di dollari e l’ETP a leva long 3x su Tesla, il loro prodotto ‘blockbuster’, è risultato il secondo per numero di scambi a Londra.

Tra i possibili ampliamenti dell’offerta italiana, alcuni prodotti già quotati sulle altre piazze europee coperte da Leverage Shares potrebbero in futuro sbarcare anche nel nostro mercato. Tra questi vi sono degli ETP stock tracker che offrono un’esposizione 1: 1 a diversi titoli, degli ETP a leva su indici tematici o settoriali costruiti tramite ETF e anche degli ETP sugli ETF di Ark Invest, un provider che ha recentemente riscosso un grande successo negli Stati Uniti. “Su Parigi e Amsterdam abbiamo già dei nuovi prodotti a leva su indici tematici o settoriali. Inoltre, offriamo 3 strategie su Ark che sono ora disponibili agli investitori europei tramite la nostra offerta”.