Moneyfarm lancia Liquidità+, portafoglio di fondi monetari

Andrea Rocchetti, head of Investment Advisory, Moneyfarm
Andrea Rocchetti, foto ceduta (Moneyfarm)

In un contesto di estrema volatilità sui mercati come quello attuale, la tentazione di non investire o di limitarsi a singole emissioni obbligazionarie, dimenticandosi di un principio cardine come la diversificazione, è spesso forte. Ma i risparmiatori devono anche fare i conti con un’inflazione elevata, che erode il loro potere d’acquisto: con gli attuali livelli di inflazione (5,5% ad agosto 2023), per fare un esempio, chi ha 50 mila euro fermi sul conto corrente è destinato a perdere 2.607 euro in termini di potere d’acquisto nell’arco di un solo anno e la perdita sale a ben 7.419 euro nell’arco di tre anni.

Per venire incontro alle esigenze dei risparmiatori con scarsa propensione al rischio e orizzonte temporale di breve termine, o che magari preferiscono fare un ingresso sul mercato più graduale, Moneyfarm lancia Liquidità+, un portafoglio composto da una selezione di fondi monetari, che mira a dare valore alla liquidità con un’esposizione al rischio limitata e un rendimento lordo annualizzato attualmente superiore al 3,6% (chiaramente eventuali rialzi dei tassi favoriranno un rialzo del rendimento, eventuali cali dei tassi porteranno invece a un calo del rendimento). Il portafoglio in gestione patrimoniale è disponibile a un costo competitivo dello 0,25% annuo, a cui si aggiunge un costo minimo dello 0,1 per cento per i fondi sottostanti di classe istituzionale, nettamente inferiore al costo medio che viene applicato in Italia all’investitore retail su questo tipo di prodotti, pari allo 0,79 per cento.

Liquidità+ è un portafoglio composto da tre fondi monetari che a loro volta investono in un’ampia gamma di strumenti finanziari di debito a breve termine, come BOT, pronti contro termine, certificati di deposito e commercial paper. “Liquidità+ può essere un’ottima soluzione per i risparmiatori che hanno una tolleranza al rischio molto contenuta oppure obiettivi di investimento di breve termine come, per esempio, l’acquisto di una casa entro un anno o una spesa importante, anche solo potenziale, nei 12-18 mesi successivi all’investimento", dice Andrea Rocchetti, head of investment advisory della società. "Investire in una gestione patrimoniale monetaria consente, infatti, di beneficiare di rendimenti interessanti con un livello di rischio particolarmente basso e con la garanzia dei vantaggi e delle tutele proprie delle soluzioni di investimento del risparmio gestito: dalla segregazione patrimoniale, all'elevata diversificazione, alla possibilità di uscire dall’investimento o spostare la liquidità verso altri investimenti quando si preferisce. Questa flessibilità può risultare interessante per trarre beneficio, anche tatticamente, dall'attuale livello dei tassi di interesse della Bce che è direttamente collegato al rendimento offerto dal mercato monetario e da Liquidità+”.