Nagy (Comgest): "Continuiamo a cercare aziende leader di mercato, innovative e ben gestite"

Christophe Nagy, Comgest_news
Christophe Nagy. Foto concessa (Comgest)

Un giusto equilibrio tra l'esprimere convinzioni e la gestione del rischio. Trenta posizioni nel fondo e un team, basato a Parigi, di sei esperti sull'azionario americano affiancati da due esperti in cambio ESG. Queste sono alcune delle caratteristiche del Comgest Growth America.

Scenario macro

Secondo Christophe Nagy, gestore del fondo, intervenuto a Milano in un recente incontro con la stampa specializzata, quest’anno si assisterà probabilmente a un continuo tira-e-molla delle banche centrali rispetto alle tendenze inflazionistiche. "A gennaio l'Indice S&P 500 è salito del 6,3% in USD sull’onda delle aspettative, ampiamente diffuse sui mercati, di un rialzo dei tassi dello 0,25% da parte della Federal Reserve a febbraio" spiega. Nel quarto trimestre del 2022 il prodotto interno lordo reale è aumentato al tasso annuo del 2,9%, sostenuto dai programmi infrastrutturali dell’amministrazione Biden. In tutto questo l'osservata speciale, l'inflazione, ha mostrato segni di rallentamento. L'indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti è sceso dal 6,5% al 6,4% in gennaio 2022.

Sul fronte delle politiche monetarie, nonostante alcuni segnali di raffreddamento, si è ancora lontani dall’obiettivo fissato dalla Federal Reserve statunitense di raggiungere il 2% di inflazione e un mercato del lavoro meno rigido.

Settori sotto la lente

A detta del gestore di Comgest, un mercato interessante e poco penetrato è quello della diagnostica per animali da compagnia: "l’incremento del possesso di animali, unito alla loro crescente “umanizzazione”, spingono la spesa in questo settore, con tassi di crescita dell’ordine del 7% all’anno dal 2010",spiega. In questo settore, IDEXX Laboratories si rivolge a studi veterinari di tutte le dimensioni con una doppia offerta costituita da strumenti di diagnostica e da una rete di laboratori senza rivali.

Un'altra società interessante è Eli Lilly, una delle cinque principali posizioni del fondo con Rating FundsPeople 2023. Si tratta del titolo che ha fornito il principale contributo alla performance nel 2022. "L'azienda è stata capace di rinnovare nel tempo il suo portafoglio di farmaci per la cura del diabete, mercato questo in cui condivide la leadership con il rivale danese Novo Nordisk", commenta.

Inoltre, BioMarin, un titolo di peso medio che "ha contribuito in modo significativo alla performance del 2022. L'azienda ha compiuto progressi nei farmaci per il trattamento del nanismo e dell'emofilia, grazie alla sua piattaforma leader nella terapia genica e nelle malattie rare", sottolinea Nagy.

L'obiettivo del gestore è quello di continuare a cercare aziende leader di mercato, innovative e ben gestite, in grado di fornire servizi essenziali, e "cerchiamo di farlo nei momenti in cui queste aziende sono “trascurate” dal mercato, in genere a causa di un’ottica a breve termine. Puntiamo a costruire le posizioni in modo incrementale, per ridurre al minimo gli errori, e a mantenerle il più a lungo possibile", conclude.