Investimenti USA

Il mercato azionario americano continua a essere dominato dai giganti tecnologici, ma ci sono opportunità anche al di fuori di questo segmento. Intanto, le attese per politiche economiche espansive alimentano la fiducia degli investitori.

L'insediamento di Donald Trump come 47° presidente degli Stati Uniti inaugura un'era che, secondo gli esperti delle case estere, sarà segnata da rischi di inflazione e pressioni su deficit, dollaro e sostenibilità.

L'analisi di Enzo Corsello, Country head Italy e Massimiliano Maxia, Senior Fixed Income Product specialist della società, in occasione dell’evento organizzato a Milano con la stampa specializzata.

Le trasformazioni tecnologiche stanno ridefinendo il panorama finanziario globale. Digitalizzazione, sostenibilità e transizione energetica emergono come driver centrali. Se ne è discusso nella seconda parte della tavola rotonda di FundsPeople dedicata all'innovazione.

Il decennale statunitense è passato da un rendimento del 3,6% a metà settembre 2024 a quasi il 4,7 per cento. Quali potrebbero essere le conseguenze? L'analisi degli asset manager.

Le grandi società dominano i mercati, ma sono spesso le startup e le piccole aziende a guidare l'innovazione. Delle maggiori opportunità in questo ambito si è discusso nella prima parte della tavola rotonda di FundsPeople dedicata all'innovazione.

L’analisi di Sherifa Issifu di S&P Dow Jones Indices evidenzia le caratteristiche uniche degli indici azionari statunitensi: dimensioni, efficienza e diversificazione rispetto ai listini europei. Ecco la view presentata al FundsPeople Investors Outlook.

Anche quest’anno, FundsPeople ha scelto di interrogare i gestori e i responsabili investimenti di alcune tra le principali SGR italiane per tracciare un filo conduttore sui principali temi che attraggono l’attenzione dei mercati.

Negli ultimi anni le small cap hanno sottoperformato i più ampi indici azionari. Ma con l'avvento di Trump alla presidenza degli Stati Uniti, lo scenario potrebbe essere più favorevole per il segmento: l'opinione dei partecipanti al FundsPeople Selector Roadshow.

Secondo l'analisi condotta dalla Bank of America, per la prima volta dall’aprile 2024, il 7% dei gestori intervistati prevede un rafforzamento dell’economia globale nei prossimi 12 mesi.

Gli esperti delle case estere ritengono che un’inflazione più persistente negli USA potrebbe ridurre il margine di manovra della banca centrale per l’allentamento della politica monetaria previsto per il 2025. Alcuni, inoltre, iniziano a ipotizzare persino un possibile rialzo dei tassi nel 2026.

Gli investitori chiedono molto alle soluzioni che puntano sui big dati: una previsione più accurata delle performance. E' davvero possibile? Ne discutono i fund selector presenti alla quinta tappa del FundsPeople Selector Roadshow di Torino.