I fondi aperti continuano a trascinare la raccolta: a maggio sottoscrizioni per 6,8 miliardi, merito soprattutto dei fondi azionari e bilanciati.
Unisciti a FundsPeople, la community con oltre 200.000 professionisti dell'asset management. Accedi a tutti i nostri servizi esclusivi: newsletter giornaliera, breaking news, archivio riviste mensili, speciali e libri.
I fondi aperti continuano a trascinare la raccolta gestita. A maggio, secondo la mappa di Assogestioni, la raccolta netta positiva è stata positiva per 6,8 miliardi di euro, di cui 4,9 stanno in capo ai fondi aperti, che da gennaio hanno avuto sottoscrizioni per 27,7 miliardi. Un'accelerazione che ha condotto il patrimonio complessivo su un nuovo massimo storico a 2.480 miliardi di masse in gestione. Le gestioni di portafoglio hanno chiuso il mese con ingressi per 1,6 miliardi, di cui oltre 1 miliardo riferito alle gestioni di portafoglio retail e i restanti 549 milioni a quelle istituzionali.
Fondi aperti: testa a testa tra azionari e bilanciati
Osservando i fondi aperti nel dettaglio, si conferma l’interesse degli investitori per i prodotti azionari e bilanciati, i più ricercati da inizio anno. A maggio entrambe le macrocategorie hanno registrato afflussi sopra i 2 miliardi, mentre nei fondi obbligazionari sono stati investiti 927 milioni.
I flessibili, intanto, registrano nuovamente deflussi, per quanto di entità contenuta, con -150 milioni: da gennaio questi prodotti perdono circa 4 miliardi. Anche i fondi monetari chiudono maggio scivolando in territorio negativo con -67 milioni.
Chi sale e chi scende a maggio
In merito ai gruppi che raccolgono di più a maggio, ai primi posti troviamo Intesa Sanpaolo (1,9 miliardi) e Poste italiane (1,2 miliardi). Terzo posto per Amundi con 594 milioni.