Lo scenario sui mercati azionari globali rimane sfidante. Per questo sul comparto “prevale una certa cautela, anche a causa delle potenziali tensioni geopolitiche che potrebbero influenzare lo scenario macroeconomico corrente che, come sappiamo, si è già rivelato particolarmente sfidante”, sostiene Stefano Anesi, senior analyst del team di Investment Oversights di Quaestio Capital SGR. Nel 2022 “abbiamo visto l’impatto che l’escalation della guerra tra Russia e Ucraina ha avuto sui mercati finanziari globali. Inoltre, l’inflazione persistente ed il rialzo dei tassi ha reso l’attuale contesto economico ancora più fragile e sfidante, in particolare per le imprese che dovranno fronteggiare e sostenere un aumento del costo del debito”, ricorda Anesi spiegando che questi fattori “ci inducono quindi ad attuare un approccio conservativo. Nonostante vi sia una preferenza per la selezione di gestioni azionarie ‘regionali’, focalizzate dunque su aree geografiche specifiche, in passato abbiamo anche investito in strategie globali. A metà 2020 abbiamo selezionato un gestore azionario globale caratterizzato da un approccio tematico: definiti ex-ante una serie di trend SRI ed ESG, la strategia si pone l’obiettivo di investire in società che potranno beneficare della transizione verso un'economia globale più sostenibile". Pur essendo investitori di lungo termine, nei periodi di maggiore incertezza siamo in grado di ridurre l’esposizione azionaria mediante l’utilizzo di strumenti finanziari derivati, che offrono ai portafogli un adeguato livello di copertura”. In relazione alle asset class più interessanti, “quest’anno il reddito fisso svolge senz’altro un ruolo di rilievo alla luce dei livelli dei rendimenti correnti. Dall’inizio del 2023 si è finalmente presentata l’opportunità di aumentare gradualmente la duration attraverso, ad esempio, l’utilizzo di strategie investment grade nell’area geografica europea ed americana. Tuttavia, trovo interessante anche l’high yield a breve termine, in particolare quello US, così come il mercato delle Insurance Linked Securities: asset class caratterizzata da molteplici strumenti, ognuno con un diverso grado di liquidità. I più comuni sono conosciuti come Cat Bond e possono rappresentare una componente del portafoglio del tutto decorrelata dalle asset class tradizionali. L’aspetto chiave di questi strumenti è proprio la decorrelazione, in quanto non sono connessi a fattori economici ma, principalmente, ai rischi di catastrofi naturali. Ci sembra dunque un’asset class interessante, che quest’anno stiamo monitorando con particolare attenzione”, conclude Anesi.
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