Le gamme si arricchiscono con delle strategie con focus sul debito a breve termine, l’obbligazionario target maturity, i bond ad alto rendimento sulla transizione climatica e le operazioni di fusioni e acquisizioni.
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Reso disponibile da Federated Hermes il nuovo fondo Federated Hermes Short-Term Euro Prime Fund che investe in un portafoglio di strumenti di debito a breve termine di qualità elevata denominati in euro. Si tratta del primo prodotto di liquidità domiciliato in Europa lanciato dalla società, dopo il completamento dell'acquisizione di Hermes Investment Management da parte di Federated Investors nel luglio 2018.
Come prima soluzione di Federated Hermes sui mercati monetari denominati in euro, il fondo rappresenta un'estensione dell'offerta valutaria della società di gestione dalla sua piattaforma di liquidità globale da 505,8 miliardi di dollari di patrimonio in gestione (al 31 marzo 2023), accanto ai fondi Short-Term Usd Prime e Short-Term Sterling Prime.
“L'aumento dei tassi di interesse da parte della Bce, negli ultimi mesi ha riacceso la domanda degli investitori per questa asset class, dopo anni di tassi prossimi allo zero”, commentano dal gestore. “Il fondo offre agli investitori professionali con esigenze di liquidità giornaliera in euro l'opportunità di ottenere un migliore profilo di ritorno sui propri depositi bancari”, aggiungono.
Obbligazionario target maturity
Union Bancaire Privée ha lanciato la nuova strategia nel reddito fisso U-Access Euro Credit Obiettivo 2028. Denominata in euro, consiste di un portafoglio a scadenza fissa (fixed-maturity portfolio, o FMP) a 5 anni, in sottoscrizione dal 22 giugno 2023 all’11 agosto 2023.
U-Access Euro Credit Obiettivo 2028combina un’allocazione al credito high-yield europeo con un’esposizione ai tassi del debito sovrano italiano, attraverso BTP a tasso fisso con scadenza a 5 anni. L’allocazione del portafoglio ai mercati high yield europei sarà al massimo del 70%, ottenuta tramite indici CDS liquidi, che garantiscono esposizione diversificata a 75 società.
HY globale per la transizione climatica
La gamma di fondi sulla transizione climatica di Allspring si arricchisce di una nuova soluzione: l'Allspring Climate Transition Global High Yield Fund. "Quest'anno sono stati due i temi che hanno dominato le conversazioni con i clienti. Il primo è stato l'accresciuto interesse per gli asset a reddito fisso, i cui rendimenti attuali rappresentano un punto di ingresso interessante per i nuovi capitali. Il secondo è la sfida continua della decarbonizzazione dei portafogli a reddito fisso. Mentre molti hanno già intrapreso questa strada con le partecipazioni azionarie, i portafogli a reddito fisso sono sempre più in cima alla lista delle cose da fare", spiegano dalla casa di gestione.
L'approccio di questo fondo, che è classificato come articolo 8 secondo l’SFDR, consiste nell'offrire un'esposizione a opportunità di reddito fisso globale ad alto rendimento incentrate sulle migliori società del settore che stanno passando a un mondo a basse emissioni di carbonio. Questa nuova e innovativa soluzione d'investimento sfrutta il quadro di ricerca sul credito per la transizione climatica di proprietà di Allspring per offrire un portafoglio che bilanci in modo ponderato le considerazioni finanziarie e climatiche. Il fondo è adatto agli investitori che desiderano ridurre immediatamente l'intensità di carbonio dei loro investimenti e fornire un percorso chiaro verso l'azzeramento delle emissioni entro il 2050. Investendo attivamente nel mercato dell'high yield, questa strategia mira a garantire un elevato livello di reddito e a gestire i rischi inerenti a questa classe di attivi.
Fondi alternativi
Si ampliano ulteriormente le competenze nelle strategie alternative di Carmignac. Il gestore francese mette sul mercato due fondi di merger arbitrage con profili di rischio/rendimento differenti. Sono il Carmignac Portfolio Merger Arbitrage e Carmignac Portfolio Merger Arbitrage Plus.Il lancio è in linea con la crescente domanda di diversificazione da parte degli investitori, che abbandonano le asset class tradizionali privilegiando quelle che offrono minore volatilità e fonti di rendimento decorrelate.
I fondi di merger arbitrage di Carmignac cercano di trarre vantaggio da fusioni e acquisizioni annunciate, investendo in tutti i mercati sviluppati. L'obiettivo è generare un rendimento sfruttando il differenziale tra il prezzo delle azioni di una società target e il prezzo dell'offerta, selezionando le operazioni che il team ritiene abbiano le maggiori probabilità di successo (e quindi di raggiungere il prezzo dell'offerta). Per questo motivo, il processo di investimento del team è incentrato su un'analisi approfondita di ogni accordo di fusione per identificare tutti i fattori che potrebbero portare al fallimento di un'operazione. “Se in media il 7% delle operazioni di fusione e acquisizione fallisce, i gestori del fondo sono riusciti a dimezzare questo rischio grazie a un rigoroso processo di investimento”, rivelano da Carmignac.
Conversioni ESG
Infine Raiffeisen Capital Management rafforza l’offerta sostenibile con la conversione del fondo azionario Raiffeisen Azionario Infrastrutture che, dal 27 giugno 2023, è diventato Raiffeisen Azionario New Infrastructure-ESG, nell’ottica di enfatizzarne gli obiettivi di investimento sostenibile puntando ad allineare sempre più la sua gamma prodotti ai criteri ESG e agli SDG dell’ONU. Tale cambiamento segue la conversione di un altro fondo della casa, il Raiffeisen Income che è diventato Raiffeisen Income-ESG.
