Scommettere sull’high yield a fine ciclo economico

Volo, mercati News
Valdemaras, (Unsplash)

Il grosso rischio di investire sull’high yield in questo momento storico è il potenziale rischio d’insolvenza, ossia le aziende possano trovarsi in crisi di liquidità e fallire. Tutto questo potrebbe essere un problema per gli investitori obbligazionari perché potrebbero non avere il rimborso del capitale a scadenza.

Settembre si è rivelato un mese difficile per gli investitori. Se andiamo a vedere cosa è successo al mondo dei tassi sui titoli governativi, in particolare sui T-bond e sul Bund, ci sono stati rialzi di circa 40-50 punti base che hanno portato il decennale americano in area 4.7 % mentre il corrispondente tedesco ha quasi sfiorato il 3 per cento. “Pur tuttavia, gli spread sul credito non hanno subito grandi conseguenze da questa situazione, rimanendo più o meno composti, con l'high yield che ha addirittura sovraperformato in maniera relativa l'indice dell'investment grade”, spiega Michele De Michelis, responsabile investimenti di Frame Asset Management. “Adesso comincia il mese di ottobre, anch’esso solitamente non foriero di buone notizie, e assistiamo ad una situazione alquanto insolita: il tasso dei governativi a breve si trova sugli stessi livelli  in cui si trova il tasso medio sulle varie scadenze dei titoli corporate americani investment grade nonché su quelli dell'aggregato degli utili delle aziende americane qualora distribuissero tutto in dividendi”.

Come ricorda Raphael Thuin, head of Capital Markets Strategies di Tikehau Capital, a parità di condizioni, il reddito fisso è prima di tutto un prodotto legato ai tassi, per cui l’asset class beneficerebbe di un calo dei tassi risk-free. “Detto questo, l'impatto sugli spread in un simile scenario è più incerto, a seconda delle ragioni per cui i tassi di interesse scendono. Se i tassi dovessero scendere a causa del crollo dell'economia dopo mesi di politiche monetarie restrittive, ovvero un hard landing, l'effetto sul settore obbligazionario sarebbe probabilmente più impegnativo, in quanto i default aumenterebbero e gli spread si amplierebbero in modo significativo. Si tratterebbe di uno scenario particolarmente negativo per le obbligazioni high yield più sensibili agli spread creditizi e meno ai movimenti dei tassi d'interesse”.

Per gli analisti di RBC BlueBay AM le insolvenze sul mercato stanno aumentando. “Partendo da un livello molto basso, ci aspettiamo che i default aumentino sostanzialmente nei prossimi due anni. Tuttavia, non pensiamo necessariamente che i default si avvicinino al 10% - 12% l’anno, percentuali viste durante l’ultima crisi finanziaria globale. Vale la pena notare che il mercato delle obbligazioni high yield e quello dei leverage loans oggi sono due volte più grandi rispetto alla fine dell’ultima grande crisi finanziaria. Quindi, di fatto, in termini di volumi di insolvenze, potremmo ritrovarci in una situazione simile al 2007-2008”.

Per la maggior parte dell'estate, gli indicatori economici fondamentali hanno sostenuto la narrativa di un soft landing. “E in effetti, senza alcuna certezza, rileviamo un debole potenziale di riflessività nei mercati del reddito fisso e delle valute. Se si ha la capacità di selezionare e investire in titoli di qualità in tutti i settori del reddito fisso, dai titoli di Stato DM e EM al credito investment grade e high yield, è possibile bloccare il valore a lungo termine”, conclude Peter De Coensel, CEO di DPAM.

Fondi High yield globali con Rating FundsPeople 2023

FondoSocietàPatrimonioRendimenti
a 3 anni
Rendimenti
a 5 anni
Rendimenti YTD
Aegon High Yield Global Bond FundAEGON2231,921,835,5
BlackRock Funds I ICAV BlackRock Global High Yield Sustainable Credit Screened FundBlackRock3235,1
BlueBay Funds BlueBay Global High Yield Bond FundBlueBay AM8.113,764,615,31
PIMCO GIS Global High Yield Bond FundPIMCO14.534,624,466,32
UBAM Global High Yield SolutionUBP14.567,655,068,05
Fonte: Morningstar Direct, dati al 5 ottobre 2023. Rendimenti in % in euro.