Prodotti assicurativi, prospettive di crescita per ILS e cat bond

I prodotti Insurance Linked Secuirities (ILS) permettono di diversificare le fonti di rischio e rappresentano un mercato ad alto potenziale, grazie allo squilibrio ancora in atto tra domanda e offerta. Il segmento degli ILS “rappresenta un mercato dalle grandi potenzialità”, commenta Davide Saccone, head of investment managers oversight di Quaestio Capital Management SGR.”Vi è ancora un netto squilibrio tra domanda e offerta, il che spinge gli spread più in alto rispetto al passato”, conferma l’esperto, secondo cui “si registrano rendimenti tra il 12% e il 17% circa a seconda del tipo di rischio sottostante, che può essere legato a catastrofi naturali o rischi emergenti come quelli informatici. La scelta del gestore è cruciale per comprendere le valutazioni e la capacità di gestione del rischio, soprattutto in relazione alla scelta delle strutture di riassicurazione ed alle tipologie di triggers. I cat bond rappresentano una buona opportunità nei portafogli multi-asset in quanto offrono di fatto un hedge rispetto all’inflazione e decorrelazione rispetto ad altre asset class”. L'anno 2023 “è stato positivo e si prevede che l'interesse degli investitori crescerà ulteriormente, con una potenziale compressione degli spread. Per noi è un investimento ancora satellite, anche se le nostre allocazioni stanno crescendo nel tempo: siamo partiti da uno 0,5-1% fino al 3% attuale. A nostro avviso possono fornire una diversificazione preziosa all’interno dei portafogli multi-asset”, conclude Saccone.

Gli ultimi due anni “sono stati complessi per il settore assicurativo, che nel 2022 ha registrato deflussi considerevoli, mentre nel 2023 si è verificato il caso Eurovita e il governo italiano si è posizionato come principale competitor con molte emissioni di Btp”, è la premessa di Alessandro Greppi, unit linked and pension funds portfolio manager di Zurich Investments Life. “Questo - continua - ha drenato molto capitale dai prodotti assicurativi. Crediamo oggi che il picco dei tassi, sia negli Stati Uniti che in Europa, sia stato raggiunto e questo cambiamento di scenario ha fermato i deflussi. Iniziamo a intravedere un nuovo interesse per i prodotti assicurativi e crediamo che nel 2024, se i tassi continueranno a scendere, registreremo nuovi flussi e un rialzo della domanda per questo tipo di prodotti. Il motivo principale è che non sono solo uno strumento di investimento, ma offrono anche una certa flessibilità e presentano alcune caratteristiche particolari, come l’ereditabilità o l'accessibilità, a cui i nostri clienti guardano. Per quanto riguarda l'esposizione ai prodotti insurance linked, attualmente non abbiamo una tale granularità nei nostri portafogli, quindi non abbiamo ancora un'esposizione ai cat bond o agli insurance linked bond”.

Analizzando il panorama assicurativo e riassicurativo, emerge una necessità crescente di nuove strategie finanziarie per affrontare le sfide attualmente presenti sul mercato. “Essendo broker assicurativi e consulenti nella gestione dei rischi, ci troviamo in una posizione intermedia tra il mercato assicurativo e quello riassicurativo”, spiega Giacomo Sevieri, head of Catastrophe Analytics di Aon Reinsurance Solutions Italia. “Considerando gli attuali costi del capitale tradizionale, gli strumenti ILS rappresentano un'ottima opportunità per immettere nuovo capitale sul mercato a costi differenti. Questo potrebbe alla lunga influenzare la regolarizzazione del costo del capitale tradizionale. Perciò si tratta di un'opportunità interessante per il mercato assicurativo alla ricerca di nuove fonti di capitale, ma anche per gli investitori”, aggiunge Sevieri. “Le ILS sono particolarmente interessanti dal punto di vista ESG, e della sostenibilità in particolare, rendendoli ancora più attraenti agli occhi degli investitori. I cat bond, all'interno del mondo degli ILS, hanno un impatto sociale rilevante e possono essere combinati a prodotti collaterali ancor più attenti rispetto alla sostenibilità, come ad esempio i World Bank IBRD bonds. In generale il mercato assicurativo presenta un grande deficit di protezione, soprattutto in relazione ai fenomeni meteorologici estremi e alla crescente minaccia rappresentata dal cambiamento climatico, che aggiunge un ulteriore livello di incertezza. Gli ILS, e in particolare i cat bond, sono uno strumento ideale per trasferire parte di questo rischio, ed incertezza, al mercato finanziario, contribuendo ad aumentare la protezione e ridurre in generale il deficit assicurativo”, conclude l’esperto

“Uno dei motivi per cui gli investitori scelgono i cat bond è la natura non correlata dei rischi sottostanti, ovvero le catastrofi naturali, al rischio più ampio di volatilità dei mercati finanziari”, evidenzia Dirk Schmelzer gestore del Plenum Cat Bond di Plenum Investments AG. “Non è detto – aggiunge - che questo mercato sia però completamente estraneo al quadro macroeconomico, come credo sia emerso nell'ultimo anno, soprattutto per i prodotti insurance linked. Gli ILS hanno sempre due componenti quando si guarda al rendimento, il reddito variabile collegato e il premio per il rischio ed entrambi sono a livelli record. Ma bisogna anche considerare il quadro macro, con l'inflazione sta facendo salire i valori assicurativi. Se questi aumentano, le compagnie assicurative devono acquistare più strumenti di assicurazione e riassicurazione con implicazioni sulla compensazione del rischio che gli investitori ottengono. I fattori di domanda e offerta influenzano quindi il mercato e credo che sia soprattutto questo il motivo per cui, anche in prospettiva, gli investimenti ILS appaiono molto interessanti. Gli spread di rischio sono scesi rispetto al 2022-2023, ma siamo ancora a livelli elevati. Penso che, a causa delle forze sottostanti, questa situazione rimarrà tale nel prossimo futuro, soprattutto perché si registra anche un'intensa attività di sinistro guidata dal cambiamento climatico. Si tratta quindi di una combinazione di fattori naturali, di domanda e di offerta. Non dobbiamo dimenticare che si tratta di un mercato di nicchia. Siamo in un ambiente abbastanza buono e relativamente stabile”.